Oman
L’Arabia gentile.
Terra di wadi, fortezze e silenzi, l’Oman è un invito alla calma e alla scoperta lenta.
"L’Oman è una poesia scritta nella sabbia e nel vento."
Wilfred Thesiger
Un sultanato fuori dal tempo.
Tra montagne, deserto e mare, dove tutto è armonia.
Niente grattacieli, niente lusso ostentato.
L’Oman è l’altra faccia della penisola araba: elegante, sobrio, raffinato.
Un paese che ha custodito le sue tradizioni senza chiudersi al mondo.
Qui si viaggia come in un racconto antico: tra forti in adobe, oasi smeraldo, montagne violacee e coste abitate dai delfini.
La bellezza non è uno slogan, ma un equilibrio.
E la gentilezza, una consuetudine.

Muscat
Una capitale discreta, elegante, affacciata sul mare.
La Grande Moschea del Sultano Qaboos è un capolavoro di marmo e luce.
Il souq di Muttrah profuma di incenso e legno di sandalo.
Muscat non abbaglia: accoglie.
Una città che sa parlare piano.
Nizwa
L’antica capitale, con il suo forte perfettamente restaurato e uno dei souq più autentici dell’Arabia.
Nizwa è il cuore tradizionale del paese, dove si respira ancora l’Oman di un tempo.
Ogni venerdì, l’asta dei capretti è uno spettacolo imperdibile.
Jebel Akhdar e Jebel Shams
Le montagne dell’Oman sono drammatiche e silenziose.
Jebel Shams, il "Gran Canyon" arabo, offre viste vertiginose.
Jebel Akhdar, più verde e fresco, è patria di roseti e villaggi sospesi.
Qui si cammina tra terrazze coltivate e gole profonde, in un paesaggio che sorprende per varietà.
Wadi Shab e Wadi Bani Khalid
Gole incantate, piscine naturali, palme e acqua turchese.
Sono le oasi più celebri dell’Oman, veri paradisi da esplorare a piedi, nuotando tra rocce scolpite dal tempo.
Qui il deserto si fa liquido.
Deserto di Wahiba Sands
Onde di sabbia dorata, accampamenti beduini, notti stellate.
Il Wahiba è il cuore arabo dell’Oman.
Si attraversa in fuoristrada, si dorme in tende sotto le stelle, si impara a stare nel silenzio.
Un deserto che non spaventa, ma affascina.
Sur
Un porto tranquillo, famoso per la costruzione dei dhow, le imbarcazioni tradizionali.
Sur conserva l’anima marinara dell’Oman.
Qui il tempo scorre lento, tra tramonti sul mare e botteghe artigiane.
Ras al Jinz
Una delle poche spiagge al mondo dove le tartarughe verdi vengono a deporre le uova.
Di notte, con le guide, si assiste in silenzio a questo rito primordiale.
Un’esperienza intima, che lascia senza parole.
Salalah
Nel Dhofar, il sud tropicale del paese.
Durante il Khareef (monsone estivo), le montagne si tingono di verde e le cascate prendono vita.
Salalah è l’Oman che non ti aspetti: umido, profumato, fertile.
Una deviazione che vale il viaggio.
Ogni viaggio inizia da una domanda.
Qual è la tua?
Scrivici e progettiamo insieme un’esperienza che ti rispecchi davvero. Non c’è un itinerario predefinito, c’è solo quello che senti dentro.